La rete delle donne di Firenze "Libere Tutte" esprime solidarietà a Lorella Zanardo per i metodi intimidatori usati dallo staff di "Striscia la notizia"
La nota trasmissione tv “Striscia la notizia”, da molti finora vista come una spina nel fianco del potere, sta dimostrando di essere piuttosto una macchina da guerra contro chi, con il proprio impegno quotidiano e senza potenti mezzi osa metterla in discussione. E’ infatti una guerra quella che lo staff di Striscia sta conducendo nei confronti di Lorella Zanardo, colpevole di avere incluso nel suo documentario di critica sulla rappresentazione della donna in TV “Il corpo delle donne” alcuni spezzoni di “Striscia” con puntuali critiche sul suo uso delle figure femminili come cornici decorative. Nei confronti di Zanardo e di altre giornaliste impegnate nella stessa causa Striscia conduceva già da tempo una guerra mediatica: adesso è andata oltre. Ieri sera Lorella Zanardo (come racconta
sul suo blog) è stata verbalmente aggredita da una troupe di Striscia che le ha teso un vero e proprio agguato, bloccandola da sola all’uscita da un incontro pubblico per investirla di accuse.
La rete delle donne di Firenze “Libere Tutte” è da tempo impegnata nella diffusione sul territorio del lavoro di Lorella Zanardo, che non ha mai usato toni offensivi nei confronti di autori e interpreti televisivi, al contrario di quanto stanno facendo nei suoi confronti Striscia e il suo Ufficio stampa.
“Libere Tutte” esprime la massima solidarietà nei confronti di Lorella Zanardo per i metodi sempre più intimidatori usati dallo staff di Striscia la notizia per fermare la sua azione di messa in discussione del potere mediatico di una trasmissione che finora ha dato una rappresentazione palesemente riduttiva del genere femminile, ed esprime solidarietà a tutte le altre giornaliste quotidianamente attaccate perché impegnate nella stessa causa.
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