foto © Laura Albano
"CIELI BUI" presentato dalle Associazioni Libere Tutte- Firenze, Il Giardino dei ciliegi e Artemisia al convegno nazionale "La democrazia al bivio. Per la democrazia paritaria oltre le quote rose" tenutosi il 13 u.s. in Regione.
Sul provvedimento detto “cieli bui”
contenuto nella legge di stabilità 2012
Quando il Governo fa i tagli alla spesa pubblica penalizza in primo luogo le donne,quando
taglia i fondi agli Enti Locali che riducono i servizi per gli anziani
ed aumentano le tariffe per gli asili nido, sacrifica soprattutto le
donne, quando non ci sono più soldi per gli insegnanti di sostegno nelle
scuole o per i servizi agli invalidi, le prime a rimetterci sono
soprattutto le donne, quando fa la così detta riforma delle pensioni le
prime vittime sono ancora e soprattutto le donne!
IL GOVERNO MONTI HA FATTO TUTTO QUESTO ED ALTRO!!!
Basti
pensare, per fare un esempio concreto, che con la spending revew il
Governo Monti ha tagliato dal 5 al 10% i servizi dati in appalto alle
cooperative in scuole ed ospedali. Tagli che significano servizi in meno
alla cura delle persone e comportano pertanto, sia un aggravio
ulteriore di lavoro “domestico” per le donne, sia una grossa perdita di
posti di lavoro femminile, perché, come sappiamo, queste attività sono
da sempre soprattutto svolte da donne.
L'ultima
chicca che il Governo Monti ha inserito nella gravosa ed iniqua Legge
di Stabilità 2012, riguarda, ancora una volta in negativo e molto da
vicino, soprattutto la vita delle donne.
In
nome di un risparmio economico ed energetico, che ha trovato anche
plausi e consensi, ha deciso di spegnere le luci su città e contrade.
Così, mentre gli esercizi commerciali restano aperti anche nelle ore
notturne, in nome di un mercato sempre più competitivo e selvaggio, si
oscurano le strade cittadine che diventeranno sempre più buie e
pericolose sia per le lavoratrici costrette al lavoro notturno, sia per
le donne acquirenti (fra l'altro, non si capisce cosa dovrebbe
invogliarle a fare shopping notturno, quando i livelli di sicurezza sono
sempre più bassi).
Ricordiamo
che le donne hanno richiesto più volte una maggiore illuminazione,
specialmente nelle zone periferiche delle città, perché anche questo
intervento, insieme ad altri di ordine culturale, sociale ed economico,
può contribuire a contrastare la violenza maschile nei loro confronti.
Non
facciamoci ingannare da buoni intenti ecologisti che in realtà
nascondono solo il bisogno di far cassa; se infatti, a questo Governo
premesse veramente la sostenibilità dell'ambiente promuoverebbe
piuttosto quelle politiche e sistemi virtuosi- come per es. l'uso di
led-che coniugano il risparmio con la qualità della vita delle persone.
Le
associazioni “Libere Tutte” di Firenze, Il Giardino dei ciliegi e
Artemisia chiedono a questa Assise un forte e concreto impegno affinché
non sia data alla popolazione di questa Regione, ed in particolare alle
sue cittadine, questa ennesima punizione.
Firenze, 13 ottobre 2012
Associazione Libere Tutte – Firenze
Associazione Il Giardino dei ciliegi
Associazione Artemisia
Nessun commento:
Posta un commento